Amore di...vino

Da un po' di tempo ormai la tendenza della degustazione si è prepotentemente fatta spazio nell'ambito delle attività offerte da ristoratori ed enoteche. E allora, approfittando di un soggiorno settembrino a Ragusa, non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione di provare una degustazione di vini o, per essere più giovani , wine tasting. La terra siciliana è sempre stata una delle mie mete preferite. Caldo, mare, gente ospitale, cibo ottimo e grandi vini, anche se non sono un gran intenditore di questi. Proprio per questo le offerte di degustazione, almeno nella zona del ragusano, sono molteplici e non è facile scegliere. Dopo un capillare giro in rete, la nostra scelta ricade sull'Azienda Vinicola Poggio di Bortolone in località Chiaramonte Gulfi (RG) che con 30 euro a persona offre la degustazione di 4 calici di vino e assaggi di specialità siciliane. Mai scelta fu così più azzeccata.
Dopo aver prenotato online inserendo giorno e ora preferiti bisogna attendere la conferma da parte dell'Azienda (arrivata via email la mattina seguente) e quindi si può procedere con il pagamento direttamene dall'email di conferma ricevuta; tutto davvero comodo.
Ad attenderci in Azienda troviamo Pierluigi, il titolare, che subito ci fa immergere nel suo mondo, di mosto e anidride carbonica, facendoci fare un giro della cantina dove si trovano tutti i macchinari per la produzione. Ci spiega accuratamente tutte le fasi che partono dall'acino d'uva fino alla bottiglia etichettata.
Si inizia dalla raspatura il processo che porta, per mezzo di un macchinario, alla separazione dell'acino dal raspo; il macchinario tramite una pompa trasferisce gli acini o in una pressa (vini bianchi) o in un silos (vini rossi).

(macchinario per la raspatura)

La domanda che nasce spontanea è: "perché a seconda del vino da fare il trasferimento avviene in due modi differenti?". Tutto molto semplice, la pressa inizia subito la fase di spremitura e quindi materialmente spreme l'acino facendo uscire il succo (bianco) scartando semi e bucce grazie alla pressione di un palloncino che si trova all'interno. 
Il silos invece lascia macerare gli acini con semi e bucce e raggiunto il colore desiderato (vino rosso), solo a quel punto passa nella pressa; per ottenere un Nero d'Avola circa 12 giorni di macerazione nel silos che ogni 6 ore provvede automaticamente a rimescolare il tutto.
E se invece volessimo un rosato? Molto semplice, meno tempo nel silos.
Dopo la pressa è il momento dello stoccaggio, i vini vengono messi "a riposo" per il tempo necessario, si va da 2/3 mesi per un rosato a 2/3 anni per un Cerasuolo.

(silos e pressa)

Passato il tempo necessario arriva finalmente il tempo dell'imbottigliamento e dell'etichettatura, e qui entra in gioco un altro macchinario che toglie l'ossigeno dall'interno delle bottiglie vuote e inserisce azoto alimentare, provvede a riempire la bottiglia di vino, sigillarla ed etichettarla.


(macchinario per imbottigliamento)















Tutta questo fantastico processo è stata illustrato da Pierluigi in circa un'oretta di visita per poi iniziare la seconda parte: la degustazione.
Purtroppo non abbiamo potuto godere della grande terrazza causa maltempo e il tutto è stato preparato all'interno, ma parlare di degustazione è davvero riduttivo; ci vengono messi davanti vassoi con toma di capra girgentana (rara razza di capra di Agrigento), pecorino piacentinu ennese allo zafferano, pecorino affinato in bucce di Nero d'Avola, mozzarelle di bufala, scacce pomodoro e cipolla, scacce pomodoro e prezzemolo, scacce con melanzane, scacce con formaggio e cipolla, impanada di carne di pollo, olive Bella di Spagna con finocchietto, salsiccia secca, salame ragusano con cioccolato all'interno, pancetta arrotolata e prosciutto, il tutto proveniente da macelleria di fiducia. Prodotti ricercati e buonissimi acquistati da Lorella, la compagna di Pierluigi. E non solo, Lorella ha provveduto a preparare lei stessa le scacce. Se vi sembra tanta roba leggendo, non avete visto la quantità.
Si inizia con i vini e i relativi abbinamenti.
Il primo vino che ci viene proposto è rosato "Rosachiara" (50% Frappato e 50% Nero d'Avola) - abbinamento con latticini freschi.
Proseguiamo con un cerasuolo "Frappato" (100% Frappato), sentore di ciliegia - abbinamento formaggi, salumi e scacce formaggio e cipolla. Di questa varietà di vino sono stati accertati ritrovamenti nelle anfore di Pompei, il "vino mesopotatium".
Poi con un rosso "Contessa Costanza" (50% Frappato e 50% Nero d'Avola), sentore di prugna - abbinamento parmigiana e carni rosse.
Infine con la punta di diamante dell'Azienda, il "Petiverdò", colore rosso rubino da abbinare a carni importanti e con pesce strutturato e grasso quale il pesce spada, sgombro o pesce spatola.


Dicevo che chiamarla degustazione è riduttivo, sia perché è un vero e proprio pranzo, sia perché il rapporto che si instaura con Pierluigi e Lorella è davvero unico. Ritrovarsi, alla fine, tutti seduti a chiacchierare come amici e sorseggiare vino va oltre l'esperienza pagata.
Naturalmente tutto il cibo, viste le quantità, non è stato consumato tutto e, dato che il cibo non si spreca, nessun problema, Lorella prontamente ha provveduto a confezionare il tutto per l'asporto mentre Pierluigi provvedeva alla stessa cosa con i vini. Davvero unici. Beh! Ci abbiamo mangiato e bevuto altri 2 giorni.
Oltretutto durante la degustazione è arrivato anche un carico d'uva, quindi abbiamo anche assistito al travaso dell'uva nel macchinario per la raspatura e al suo pompaggio in silos o pressa.
Insomma una fantastica esperienza che ci ha fatto immergere, per un giorno, nell'amore e la passione di questi due ragazzi per il vino e il territorio. Una cosa da non sottovalutare è che il tutto è stato fatto sotto periodo di vendemmia ed è raro trovare in tale periodo la grande disponibilità che ci è stata data.


Rapporto qualità/prezzo eccellente, Pierluigi e Lorella preparati, cordiali e alla mano, cibo da leccarsi i baffi. Che aspettate quindi? Se vi trovate da quelle parti la tappa è d'obbligo. 
Un'altra bella realtà italiana da raccontare.


















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